sabato 12 febbraio 2011

Una cassata con la camicia
per il compleanno del Papi


Quest'anno anche il Papi, per il suo compleanno, ha avuto la sua bella torta decorata in pdz... non che gli altri anni non gli avessi preparato niente... anzi, non c'è stato anno, da quando ci conosciamo, che non gli abbia festeggiato il compleanno con una torta frutto delle mie manine... ma erano torte "normali", con normale pandispagna, una normale crema e normali decorazioni in panna.
Ora è tutta un'altra storia... e ogni occasione, ormai, è buona per fare prove ed esperimenti con la pdz.
Insomma... io devo acquisire esperienza e i membri della famiglia sono le mie cavie!
;-)
Prima di andare avanti, mi preme fare una premessa:
mi rendo conto che l'aver usato l'appellativo "Papi" non è stata una scelta molto felice, in questo periodo "storico" e viste le recenti vicende politico-scandalistiche avvenute nel nostro Bel Paese... Ora, lungi da me fare qui alcuna disquisizione sull'argomento... stendiamo un velo pietoso su tutta la situazione generale - politica, sociale, morale, ecc. ecc. - italiana... ma anche sui recenti avvenimenti di gossip... e, se proprio vogliamo tapparci la bocca, evitiamo anche ogni battutina di satira.
Sta di fatto che noi abbiamo il nostro Papi e, per quanto la cosa mi faccia venire in mente un altro Papi a me poco gradito, questo è il nostro Papi, inconfondibile, unico, dolcissimo e amatissimo... così lo chiamano i suoi figli e così ho finito per chiamarlo anch'io...

Poiché il nostro Papi compie gli anni appena 3 giorni prima della nostra nipotina e, per quest'anno, si era già deciso che saremmo andati da mia sorella, a Roma, a festeggiare i 4 anni della sua piccola, con la promessa di una torta (vedi qui) fatta da me per l'occasione, il compleanno del Papi è un pò passato in secondo piano... ma ci tenevo comunque a festeggiarlo e a preparargli una bella torta, nonostante avessi davvero pochissimo tempo, tra lavoro, bimbi, l'altra torta e i preparativi per lo "sbarco" a Roma...
Così ho optato per una torta semplice da realizzare ma d'effetto: la torta camicia (che avevo comunque desiderio e curiosità di realizzare, sin da quando l'avevo vista la prima volta, in giro per il web... e quale miglior occasione, ora?)
L'unico punto che mi dava qualche pensiero era il colletto della camicia... avevo visto diverse torte e quasi tutte avevano un colletto davvero brutto... non realistico... che alla fine, finiva per "rovinare" tutta la torta... e io non volevo cadere in quest'errore...

Che faccio, allora? Semplice... cerco sul web il cartamodello del colletto, un cartamodello vero, di quello che si usa in sartoria, lo stampo e lo uso per ritagliare il mio colletto in pdz.
Che dire... l'effetto a me piace molto e sono davvero soddisfatta ;-)

La torta camicia è stata realizzata come una cassata: pan di spagna farcito con crema di ricotta e gocce di cioccolato e ricoperta prima con uno strato di pasta di mandorle e sopra uno strato di glassa reale. La ricetta che ho seguito è quella che trovate qui, anche se il risultato, purtroppo, non è stato lo stesso, per via della ricotta usata: qui in Lombardia non è facile trovare della buona ricotta fresca e mi sono dovuta accontentare di una ricotta pugliese, che è più saporita delle altre ma non ha niente a che vedere con la nostra siciliana, fatta con latte di pecora...

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